Scopri come far crescere la tua azienda grazie ai fondi per la digitalizzazione dedicati allo sviluppo delle imprese.

Noi di Propaganda possiamo aiutarti a realizzare il tuo nuovo sito aziendale, l’app dedicata alla tua attività, il nuovo piano strumentale della tua startup in modo completamente gratuito.

Ti sembra un sogno ma è realtà!

Dai un nuovo profilo alla tua azienda grazie ai nuovi incentivi dedicati alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese promossa dal Ministero dello sviluppo economico e dall’Unione Europea.

Sono numerosi i bandi promossi a livello europeo, ma anche nazionale e regionale ai quali puoi partecipare anche tu per modernizzare la tua attività o partire da zero con una marcia in più.

Spesso abbiamo parlato dell’importanza del marketing online nel 2022.

Le aziende di oggi hanno bisogno di farsi conoscere in tutto il mondo e devono presentarsi al passo con i tempi.

Un obiettivo da raggiungere insieme grazie alla creazione di un nuovo profilo digitale pensato per la tua azienda.

Incredibile: il nostro aiuto completamente gratuito ti farà guadagnare di più in poco tempo.

Se continui a leggere scoprirai cosa devi assolutamente fare per non perderti questa grande occasione.

Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica

Spulciando fra i siti del Mise abbiamo trovato una serie di bandi ai quali potresti partecipare anche tu e oggi ti presentiamo i più interessanti.

Partecipare ad un bando ti permette di accedere agli incentivi economici così da utilizzare questi soldi per far crescere a livello digitale la tua azienda grazie al nostro aiuto.

Il primo bando che ti proponiamo è dedicato a ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito del progetto Transizione 4.0 (già “Industria 4.0”).

A cosa serve

L’obiettivo è sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, Design e ideazione estetica.

A chi si rivolge

A tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Fondi per digitalizzazione 2022

Attività ammissibili

Per le attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico e tecnologico, il credito d’imposta è riconosciuto, fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022, in misura pari al 20% della relativa base di calcolo, assunta al netto delle altre sovvenzioni o dei contributi a qualunque titolo ricevuti per le stesse spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 4 milioni di euro.

Dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2031, il credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 10%, nel limite massimo annuale di 5 milioni di euro.

Per le attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati, il credito d’imposta è riconosciuto, fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2023, in misura pari al 10% della relativa base di calcolo, assunta al netto delle altre sovvenzioni o dei contributi a qualunque titolo ricevuti sulle stesse spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 2 milioni di euro.

Dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2025, il credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 5%, nel limite massimo annuale di 2 milioni di euro.

Per le attività di innovazione tecnologica 4.0 e green, finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0, il credito d’imposta è riconosciuto, fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022, in misura pari al 15% della relativa base di calcolo, assunta al netto delle altre sovvenzioni o dei contributi a qualunque titolo ricevuti sulle stesse spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 2 milioni di euro.

Nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022, il credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 10%, nel limite massimo annuale di 4 milioni di euro. Dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2025, il credito d’imposta è riconosciuto in misura pari al 5%, nel limite massimo annuale di 4 milioni di euro.

Spese ammissibili

Nelle attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale (comma 200 della legge di bilancio n. 160 del 27 dicembre 2019) rientrano le spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d’imposta nelle quali possiamo aiutarti come Web Agency.

Puoi beneficiare di questi incentivi anche per sostenere le spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta.

In più, il bando riguarda anche le spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta.

Come si accede

Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.

Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili deve risultare da apposita certificazione rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti.

Per le imprese non obbligate per legge alla revisione legale dei conti, le spese sostenute per adempiere all’obbligo di certificazione sono riconosciute in aumento del credito d’imposta per un importo non superiore a 5.000 euro.

Fonte: Leggi qui

Se ti interessa questo bando e hai bisogno di un consiglio puoi chiedere a noi.

Ormai da anni lavoriamo nel mondo del Marketing online a stretto contatto con aziende, negozi e startup desiderose di aumentare i propri contatti e clienti, farsi conoscere e stare al passo con i tempi.

Siamo sempre informati sui bandi europei, nazionali e regionali e possiamo consigliarti al meglio.

Ecco un altro incentivo che potrebbe interessarti: un fondo per le piccole e medie imprese creative.

Vediamo nello specifico di cosa si tratta…

Digitalizzazione

Fondo per le piccole e medie imprese creative

Beneficia anche tu del sostegno a programmi di investimento e nuova imprenditorialità promosso dal Ministero dello sviluppo economico.

È appena partito un bando importante che non puoi proprio perdere!

È dedicato alle piccole e medie imprese creative e ora scopriamo cosa bisogna fare per partecipare.

Che cos’è

Il fondo per piccole e medie imprese creative vuole promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo, attraverso la concessione di contributi, l’agevolazione nell’accesso al credito e la promozione di strumenti innovativi di finanziamento, nonché altre iniziative per lo sviluppo del settore.

Puoi compilare la domanda dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022, per gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative previsti dal Capo II del decreto 19 novembre 2021, e a partire dalle ore 10.00 del 6 settembre 2022, per gli interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori previsti dal Capo III del decreto 19 novembre 2021.

Le domande compilate potranno essere inviate rispettivamente a partire dalle ore 10.00 del 5 luglio 2022, per gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative e a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2022, per gli interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori.

A chi si rivolge

Il Fondo è rivolto a sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione, con sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, operanti nel settore creativo, in fase di costituzione ovvero già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle tre seguenti linee di azione:

  1. programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
  2. programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
  3. investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start up innovative e PMI innovative.

Il Fondo si rivolge anche alle imprese di micro, piccola e media dimensione operanti in qualunque settore, fatte salve le esclusioni derivanti dalla normativa in materia di aiuti di Stato applicabile, che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.

Cosa finanzia

Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento volti a promuovere nuova imprenditorialità, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative come la realizzazione di un nuovo sito o la creazione di un’app.

Le iniziative volte a promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative devono:

  • essere realizzate entro 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione;
  • prevedere spese ammissibili non superiore a 500.000,00 euro, al netto di IVA;
  • riguardare, per le imprese costituite da non più di 5 anni al momento della presentazione della domanda di agevolazione l’avvio o lo sviluppo dell’impresa creativa.

Possiamo lavorare insieme nei seguenti ambiti previsti dal Fondo PMI:

  • azioni di sviluppo di marketing e sviluppo del brand;
  • design e design industriale;
  • incremento del valore identitario del company profile;
  • innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo.

La forma e la misura delle agevolazioni sono articolate in funzione delle linee di azione e dell’ammontare delle spese ammissibili previste nei programmi di investimento.

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, invitalia.

Fonte: Leggi qui

Se vuoi saperne di più puoi contattarci e saremo ben felici di aiutarti.

Accanto al piano nazionale Transizione 4.0, esiste anche il Voucher connettività per le micro, piccole e medie imprese ed i professionisti.

Un’azienda moderna può crescere solo se ha a disposizione una connessione efficace.

Da qui nasce l’idea del Voucher connettività.

Voucher connettività: per un’azienda sempre connessa

Il Voucher connettività è rivolto a micro, piccole e medie imprese ed ai professionisti presenti su tutto il territorio nazionale, che possono richiedere un contributo, da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro, per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s.

Le imprese e i professionisti interessati potranno richiedere il voucher ad uno qualunque degli operatori accreditati fino a esaurimento risorse e comunque non oltre il 15/12/22.

Fonte: Leggi qui

Conclusioni

Partecipare ad un bando permette di far crescere la tua azienda a costo zero.

Nel corso di quest’articolo ti abbiamo dato qualche idea utile per ottimizzare la tua azienda.

Sappiamo bene che la tua attività è tutto per te.

Ed ogni sogno che diventa realtà ha bisogno di essere aiutato e stimolato il più possibile così da continuare a crescere.

Ecco perché abbiamo pensato di parlarti stavolta di un aspetto della nostra attività che ha aiutato molte imprese nel corso degli anni.

Partire da zero vuol dire fare un investimento iniziale importante.

Conosciamo le tue paure e le tue perplessità ma sappiamo anche cosa richiede il mercato di oggi.

Un’azienda vincente deve avere un profilo digitale completo.

Come poter fare quest’ulteriore investimento?

I fondi messi a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico possono aiutarti in questo.

In più, se hai altre esigenze o la tua azienda non corrisponde ai profili elencati nei bandi che ti abbiamo presentato non ti preoccupare.

Insieme possiamo trovare un altro incentivo al quale rispondere.

Hai a tua disposizione tante possibilità, devi solo coglierle!

Noi sappiamo come aiutarti e siamo pronti affrontare questa nuova sfida con te.

Contattaci subito.

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